Il 26 febbraio 2015 l’ISDA ha pubblicato un paper denominato “Improving Regulatory Transparency and Derivatives Trade Reporting: Key Principles” (il “Paper”).
Il documento in questione mira a individuare taluni principi chiave per aumentare la trasparenza informativa nel mercato globale dei derivati, anche alla luce degli obblighi regolamentari introdotti di trasmissione delle informazioni sulle operazioni alle Trade Repositories.
In particolare, i suggerimenti forniti dall’ISDA tendono a:
(i) creare una maggiore standardizzazione nelle informazioni da fornire sulle operazioni, anche tra i regulators di diversi paesi o aree geografiche;
(ii) sollecitare i legislatori e i regulators a porre maggior attenzione agli strumenti (quali il LEI e l’UTI) che possono contribuire a creare maggiore armonizzazione e precisione nella formazione ed archiviazione dei dati sulle operazioni in derivati concluse;
(iii) sospingere gli operatori del mercato e i regulators a collaborare per la creazione di standard e soluzioni tecniche comuni che possano portare all’armonizzazione degli obblighi di trasparenza su basi cross-border;
(iv) ricercare soluzioni al fine di modificare (laddove esistenti) le leggi e/o i regolamenti che comportino difficoltà o addirittura impediscano lo scambio di informazioni in merito ai dati sulle operazioni in derivati concluse;
(v) individuare e selezionare degli specifici benchmark in merito ai progressi da compiere per l’incremento della quantità e qualità delle informazioni in derivati.