Lo scorso 2 settembre, il Comitato per i pagamenti e le infrastrutture di mercato (Committee on Payments and Market Infrastrucutures – CPMI) e l’Organizzazione internazionale delle commissioni sui valori mobiliari (International Organization of Securities Commissions – IOSCO) hanno pubblicato un documento di consultazione avente ad oggetto l’armonizzazione di informazioni chiave relative ai derivati over the counter (“OCT”) che devono essere trasmesse ai depositari centrali. Le informazioni indicate nel presente documento di consultazione non includono tuttavia nè i c.d. Unique Product Identifiers (“UPI”) nè i c.d. Unique Transaction Identifiers (“UTI”).
Si ricorda che, a seguito della raccomandazioni emerse durante il G20 svolto nel 2009, tutti i derivati OTC devono essere comunicati ai depositari centrali con l’intento di migliorare la trasparenza, mitigare il rischio e prevenire i rischi associati ai derivati. Il presente documento di consultazione fa inoltre seguito a un precedente documento denominato “Feasibility study on approaches to aggregate OTC derivatives data” emanato dal Consiglio per la stabilità finanziaria (Financial Stability Board – FSB) nel 2014.
L’invio di commenti alle proposte inserite nel documento di consultazione, al pari delle risposte a generici e specifici quesiti ivi inseriti, è fissato al 9 ottobre 2015. Inoltre, nei prossimi mesi è attesa la pubblicazione di un ulteriore documento di consultazione contenente ulteriori informazioni chiave sui derivati OTC che devono essere oggetto di comunicazione.