La Banca d’Italia ha diffuso i risultati nazionali dell’indagine triennale sul volume delle transazioni effettuate dalle principali banche residenti in Italia sui mercati dei cambi e dei derivati OTC (Over-The-Counter) su valute e tassi di interesse.
L’indagine sul mercato italiano ha riguardato un campione di 34 banche (31 aziende italiane e 3 filiali di banche estere). Sulla base delle informazioni disponibili nelle segnalazioni di vigilanza trasmesse alla Banca d’Italia, si stima che l’attività di questi intermediari rappresenti tra il 95 e il 97 per cento del valore delle transazioni effettuate sui mercati dei cambi e dei prodotti derivati, una quota analoga a quella del 2013. I dati si riferiscono all’intero mese di aprile e sono stimati su base giornaliera dividendo il totale per il numero dei giorni lavorativi del mese (20). I valori qui riportati sono calcolati al netto della doppia contabilizzazione delle transazioni svolte tra gli intermediari del campione, ma non di quella “cross-border” stimata dalla BRI.