Il Financial Stability Board (FSB) ha pubblicato un rapporto sui progressi internazionali nella definizione degli standard e dei progressi nazionali nell’attuazione delle riforme del G20 per la riforma dei mercati dei derivati over-the-counter (OTC) a seguito della crisi finanziaria globale del 2008.
L’FSB rileva come l’attuazione complessiva delle riforme sui derivati OTC del G20 fosse già a buon punto nel 2020, ma nel 2021 si sono registrati ulteriori progressi.
Ed in particolare:
- Requisiti patrimoniali per i derivati non compensati a livello centrale (NCCD): 15 su 24 giurisdizioni degli stati membri dell’FSB hanno requisiti patrimoniali più elevati per gli NCCD (significativamente in aumento rispetto a 8 nel 2020). Si prevede che più giurisdizioni implementeranno questi requisiti nel 2022.
- Requisiti di margine per le NCCD: il numero di giurisdizioni in cui sono in vigore i requisiti di margine rimane invariato a 16. Due giurisdizioni hanno pubblicato progetti di standard. Alcune giurisdizioni che devono ancora implementare i requisiti prevedono di farlo prima che la fase di attuazione finale entri in vigore il 1° settembre 2022.
- Segnalazione delle negoziazioni: il numero di giurisdizioni FSB in cui sono in vigore requisiti di segnalazione delle negoziazioni rimane invariato a 23. Nella restante giurisdizione, sono in corso i preparativi per l’autorizzazione di un repertorio di dati sulle negoziazioni e l’attuazione dei requisiti.
- Compensazione centrale: 17 giurisdizioni membri dell’FSB hanno requisiti di compensazione centrale in vigore, invariati rispetto al rapporto del 2020. Alcune giurisdizioni stanno adottando misure per l’attuazione della compensazione centrale obbligatoria, compresa l’autorizzazione di una controparte centrale (CCP) nella giurisdizione.
- Piattaforma di trading: il numero di giurisdizioni con requisiti di trading di piattaforma in vigore rimane invariato a 13.