Da ieri, 2 maggio 2023, trovano applicazione le nuove regole del Regolamento (UE) 2022/1925 sui mercati equi e contendibili nel settore digitale (Digital Markets Act).
La Legge sui mercati digitali (DMA) mira a garantire mercati contendibili ed equi nel settore digitale.
Il Regolamento si applica ai servizi di piattaforma di base forniti o offerti dai gatekeeper a utenti commerciali stabiliti nell’Unione o a utenti finali stabiliti o situati nell’Unione, a prescindere dal luogo di stabilimento o di residenza dei gatekeeper e dalla normativa altrimenti applicabile alla fornitura del servizio.
Il Digital Markets Act definisce i gatekeeper come quelle grandi piattaforme online che forniscono un’importante collegamento tra utenti commerciali e consumatori, la cui posizione può conferire loro il potere di agire come un regolatore privato, creando così limiti nell’economia digitale.
Per affrontare questi problemi, il DMA definisce una serie di disposizioni specifiche che i gatekeeper dovranno rispettare, tra cui il divieto di adottare determinati comportamenti, individuano obblighi e possibilità.
Ora che il Digital Markets Act è applicabile, i potenziali gatekeeper che soddisfano le soglie quantitative stabilite hanno tempo fino al 3 luglio per notificare alla Commissione i servizi della loro piattaforma principale.
La Commissione avrà quindi 45 giorni lavorativi (fino al 6 settembre 2023) per decidere se la società soddisfa le soglie e per designare i gatekeeper.
Dopo la designazione, i gatekeeper avranno sei mesi di tempo (cioè fino al 6 marzo 2024) per conformarsi ai requisiti della DMA.
La DMA è stata proposta dalla Commissione nel dicembre 2020 e approvata dal Parlamento europeo e dal Consiglio nel marzo 2022. In vigore il 2 novembre 2022, si applica dal 2 maggio 2023.
Per maggiori informazioni sul Digital Markets Act si rinvia alle Q&A elaborate dalla Commissione europea.