Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea dell’8 marzo 2024 il Regolamento di esecuzione (UE) 2024/796 che modifica le norme tecniche di attuazione stabilite dal Regolamento di esecuzione (UE) n. 650/2014, relativamente alle informazioni che le autorità competenti sono tenute a pubblicare a norma della Direttiva CRD IV sull’accesso all’attività degli enti creditizi e sulla vigilanza prudenziale sugli enti creditizi (Direttiva 2013/36/UE).
Il Regolamento di esecuzione (UE) n. 650/2014, in particolare, precisa il formato, la struttura, l’elenco dei contenuti e la data di pubblicazione annuale delle informazioni che le autorità competenti devono pubblicare ai sensi dell’art. 143 della Direttiva CRD IV.
L’art. 5 di tale regolamento impone quindi, più nel dettaglio, alle autorità competenti di aggiornare periodicamente, entro il 31 luglio di ogni anno, tali informazioni, a meno che le informazioni pubblicate non abbiano subito alcuna modifica.
Per affrontare le questioni sollevate in relazione alle disposizioni della direttiva 2013/36/UE che si sono rivelate non sufficientemente chiare e che sono state pertanto oggetto di interpretazioni divergenti o che sono risultate eccessivamente onerose per taluni enti, la Direttiva 2013/36/UE è stata modificata dalla Direttiva (UE) 2019/878.
Pertanto, si è reso necessario tener conto di tali modifiche anche nel Regolamento di esecuzione (UE) n. 650/2014, modificando l’art. 5, richiedendo alle autorità competenti di aggiornare entro il 30 giugno di ogni anno le informazioni di cui all’art. 143, paragrafo 1, lettera d), della suddetta direttiva (non più il 31 luglio).
Il Regolamento, inoltre, sostituisce integralmente gli originari allegati I-IV del Regolamento modificato, ed entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’UE.