Il Regolamento (UE) 2022/2554 sulla resilienza operativa digitale (DORA), che si applicherà a decorrere dal 17 gennaio 2025, prevede un regime ad hoc per la gestione dei rapporti con terze parti, prescrivendo agli operatori finanziari di gestire adeguatamente i rischi derivanti dall’esternalizzazione di servizi ICT a fornitori terzi, soprattutto laddove siano a supporto di funzioni critiche o importanti.
Oltre alle prescrizioni del DORA, gli operatori dovranno rispettare gli standard tecnici di attuazione di cui al Regolamento delegato (UE) 2024/1773 pubblicato nella GU UE lo scorso 25 giugno, i modelli per i registri dei contratti con i fornitori di servizi ICT definiti dalle ESAs, oltre alle Linee guida sviluppate Autorità di vigilanza europee in materia di esternalizzazione.
Gli operatori dovranno quindi: (i) adottare una strategia complessiva sui rischi, nonché definire adeguati presidi di governance e controllo sugli accordi contrattuali; (ii) valutare le proprie esigenze operative e commerciali, alla base dell’esternalizzazione del servizio ICT, nonché i relativi fornitori; (iii) rispettare obblighi specifici nella redazione, tenuta e monitoraggio dei contratti avente ad oggetto servizi ICT.
In tale contesto il corso, diviso in due sessioni, andrà ad approfondire gli obblighi delineati dal framework DORA, soffermandosi sulle problematiche operative e sulle misure di messa a terra che gli operatori dovranno adottare entro gennaio 2025.
Tematiche oggetto di attenzione e discussione
- Il framework normativo: il DORA e relativi standard tecnici
- Le linee guida EBA, ESMA e BCE sull’esternalizzazione
- La gestione del rischio ICT di terze parti
- L’identificazione dei servizi ICT a supporto di funzioni essenziali o importanti
- La definizione della strategia “olistica” di sistema per la gestione dei rischi ICT di terze parti
- la politica sull’uso dei servizi ICT a sostegno di funzioni critiche o importanti
- il caso dei gruppi di società
- La governance del rischio ICT di terze parti
- ruolo e responsabilità dell’organo di gestione
- individuazione e responsabilità del ruolo o del membro dell’alta dirigenza responsabile del monitoraggio degli accordi contrattuali
- esternalizzazione dei compiti di verifica della conformità
- gli obblighi informativi alle autorità di vigilanza
- La gestione della fase precontrattuale
- analisi del rischio: valutazioni necessarie e controlli sui fornitori
- identificazione e valutazione del rischio di concentrazione delle ICT
- i controlli di due diligence sui fornitori di servizi a supporto di funzioni essenziali o importanti
- il subappalto di servizi ICT a supporto di funzioni essenziali o importanti
- analisi delle exit strategy
- La redazione degli accordi contrattuali con i fornitori ICT
- forma e contenuto minimo degli accordi per servizi ICT a supporto di funzioni essenziali o importanti
- le criticità connesse ai diritti di audit/ispezione
- le exit strategy clauses
- le criticità connesse le clausole sulla risoluzione degli accordi contrattuali
- Il monitoraggio degli accordi contrattuali e degli standard di prestazione del fornitore ICT a supporto di funzioni essenziali o importanti
- Il registro degli accordi contrattuali
- il contenuto e i modelli utilizzabili
- l’identificazione della catena di fornitura dei servizi ICT
- Piani di uscita e politica di continuità operativa per i fornitori ICT a supporto di funzioni essenziali o importanti: l’applicazione delle exit strategy