Le autorità di vigilanza europee (EBA, EIOPA ed ESMA – le ESAs) hanno annunciato che lanceranno a maggio una prova generale volontaria (dry run) per la raccolta dei registri di informazioni sugli accordi contrattuali relativi all’utilizzo di fornitori di servizi ICT di terze parti, da parte delle entità finanziarie, in ambito DORA.
Ai sensi dell’art. 28 del Digital Operation Resilience Act (DORA – Regolamento (UE) 2022/2554), a partire dal 2025, le entità finanziarie dovranno tenere registri di informazioni sull’utilizzo di fornitori terzi di servizi ICT.
In questa prova, tali informazioni saranno raccolte dalle entità finanziarie per il tramite delle loro autorità competenti e serviranno come preparazione per l’implementazione e la segnalazione dei registri di informazioni ai sensi della DORA.
Le ESAs e le autorità competenti stanno introducendo questo esercizio volontario per aiutare le entità finanziarie a prepararsi a:
- istituire il proprio registro delle informazioni
- raccogliere le informazioni pertinenti specificate nella bozza finale degli standard di attuazione delle ESAs sui registri delle informazioni
- comunicare i propri registri delle informazioni alle rispettive autorità competenti, che a loro volta li forniranno alle ESAs.
Le entità finanziarie che partecipano al dry run riceveranno quindi il supporto delle ESAs per:
- costruire il proprio registro delle informazioni nel formato più vicino possibile a quello previsto per la rendicontazione in regime stazionario a partire dal 2025
- testare il processo di rendicontazione
- affrontare le questioni relative alla qualità dei dati
- migliorare i processi interni e la qualità dei propri registri delle informazioni.
Nell’ambito dell’esercizio, le ESAs forniranno un feedback sulla qualità dei dati alle entità finanziarie partecipanti, organizzeranno workshop e risponderanno alle domande più frequenti.
L’avvio della raccolta di dati è previsto per maggio 2024 e le entità finanziarie dovranno presentare i loro registri di informazioni alle ESAs attraverso le loro autorità competenti tra il 1° luglio e il 30 agosto 2024.