I contratti in formato elettronico, l’utilizzo delle firme elettroniche e l’attestazione elettronica degli attributi, pongono sempre nuove questioni, soprattutto laddove, nei servizi bancari, finanziari e assicurativi, sussistano requisiti di forma ovvero debbano essere soddisfatti degli oneri probatori.
A ciò si aggiunge altresì la problematica della conservazione a norma del documento informatico, soprattutto se firmato digitalmente, e i profili connessi alla scadenza della firma digitale ed alla necessaria integrità ed immodificabilità del suo contenuto.
Ulteriori elementi di novità sono associati all’entrata in vigore del Regolamento eIDAS2 che introduce un nuovo regime per la corretta archiviazione dei documenti informatici (c.d. e-archiving) nonché affronta il tema dell’identità e del nuovo portafoglio digitale EUDIWallet.
Il seminario ha l’obbiettivo di analizzare le questioni pratiche-operative collegate alla creazione, sottoscrizione e conservazione della contrattualistica, soffermandosi sui profili di validità, efficacia e valenza probatoria, nonché sulle novità e conferme connesse all’applicazione del nuovo regime europeo eIDAS2. L’analisi terrà conto delle più recenti pronunce giurisprudenziali e dei Collegi ABF ed ACF sul tema.
Tematiche oggetto di attenzione e discussione
- Documento informatico: efficacia e validità nel CAD, nell’EIDAS e nelle Linee Guida AgID
- Il documento analogico convertito in documento informatico, il duplicato informatico e la copia del documento informatico
- Il disconoscimento del documento informatico
- Le diverse firme elettroniche e la firma digitale
- Le novità del Regolamento eIDAS2: l’identità digitale, l’attestazione elettronica degli attributi e l’EUDIWallet
- (segue) L’archiviazione elettronica dei documenti (e-archiving) e i suoi effetti giuridici
- Differenze tra la Conservazione a norma del CAD ed e-archiving di eIDAS2
- I requisiti di forma nella disciplina dei soggetti vigilati (TUB, TUF, Codice delle Assicurazioni, etc.)
- L’obbligo di consegna al cliente della documentazione contrattuale: il problema dei documenti informatici e le questioni pratico-operative correlate (consegna a mezzo mail, link, PEC, area riservata nel portale della banca)
- Il valore probatorio del contenuto degli allegati PEC alla luce dell’ultimo orientamento della Cassazione n. 10091 del 15 aprile 2024
- Criticità connesse alla sottoscrizione elettronica o con firma digitale
- Il problema della doppia sottoscrizione delle clausole vessatorie
- L’uso del point and click, della firma digitale multipla e dei contratti conclusi via web: validità ed efficacia
- Il processo di conservazione dei documenti informatici e dei documenti con firma digitale
- Responsabilità e validità del documento non adeguatamente conservato
- L’importanza della marca temporale elettronica e qualificata