L’EBA ha posto in pubblica consultazione un documento che fissa i criteri di intervento sui depositi strutturati. Il lavoro è stato svolto ai sensi del MiFIR, in cui si richiede all’EBA di monitorare il mercato per i depositi strutturati commercializzati, distribuiti o venduti all’interno dell’Unione Europea.
In determinate circostanze, l’EBA può inoltre vietare o limitare temporaneamente la commercializzazione, la distribuzione o la vendita di alcuni depositi strutturati. La Commissione Europea ha recentemente chiesto all’EBA di fornire la propria consulenza in materia di criteri e fattori da prendere in considerazione nell’esercizio di tali poteri di controllo finanziario.
Nel proprio documento, l’EBA descrive il proprio set di criteri standard ed include note esplicative di ogni deviazione dei criteri pubblicati dall’ESMA. L’EBA ha infatti ritenuto che alcuni di tali criteri non fossero applicabili ai depositi strutturati, mentre altri dovessero essere adattati ex novo.
La consultazione pubblica durerà fino al 5 ottobre 2014.