L’ESMA ha pubblicato il proprio Final Report in materia di obblighi di reporting per controparti e controparti centrali (CCP) ai sensi dell’articolo 9 del Regolamento (UE) n. 648/2012 (EMIR).
Il Final Report, in particolare, contiene alcune proposte di modifica ai Regulatory Technical Standards e Implementing Technical Standards attualmente in vigore (rispettivamente Regolamento n. 148/2013 e Regolamento n. 1247/2012), in materia di segnalazione delle operazioni sui derivati presso Trade Repositories.
Le modifiche si sono rese necessarie in ragione delle evidenze emerse durante il corso dell’attività nell’ultimo anno, nonché dell’esigenza di riportare nel testo degli RTS e ITS le Q&A diffuse dall’autorità, a fini di chiarezza e completezza della normativa applicabile.
In particolare, le modifiche proposte nel Final Report mirano, fra l’altro, a:
- chiarire i dati da trasmettere, la loro descrizione e/o il loro formato;
- adattare i campi da compilare alle modalità di reporting descritte nelle Q&A diffuse dall’ESMA; e
- introdurre nuovi campi da compilare e valori da trasmettere, al fine di riflettere la prassi di mercato o gli obblighi normativi.
La pubblicazione del Final Report, redatto dall’ESMA, fa seguito alla consultazione pubblica lanciata nel corso del novembre 2014.
La Commissione Europea avrà tre mesi di tempo per decidere se avallare il documento e pubblicarlo definitivamente nella bozza predisposta dall’ESMA, fermo restando il diritto di opposizione riconosciuto in capo al Parlamento Europeo e al Consiglio.