La Banca d’Italia e la Consob hanno effettuato una ricognizione delle rispettive competenze di vigilanza derivanti dal Regolamento UE n. 648/2012 (EMIR).
L’assetto delle competenze di vigilanza sugli adempimenti derivanti dal regolamento EMIR è definito nel nostro ordinamento all’art. 4-quater del TUF. Il comma 2-bis attribuisce a Banca d’Italia, Consob, Ivass e Covip la competenza sui soggetti già vigilati dalle medesime Autorità, secondo le rispettive attribuzioni di vigilanza; il comma 3 designa la Consob quale Autorità competente sulle controparti non finanziarie, che non siano già vigilate da altre Autorità.
Il riparto delle specifiche competenze di vigilanza sugli adempimenti derivanti dal regolamento EMIR è contenuto nell’allegato “Documento ricognitivo sul riparto delle Competenze EMIR”.
La Banca d’Italia, inoltre, ha predisposto appositi template per agevolare la presentazione da parte degli intermediari delle istanze di esenzione, previste dallo stesso Regolamento EMIR, dall’obbligo di compensazione mediante controparti centrali per le transazioni infragruppo.