Il 29 gennaio 2015 l’ESMA ha pubblicato un’opinion in relazione alla propria bozza di RTS concernente le modalità di applicazione dell’obbligo di clearing presso controparte centrale (CCP) delle operazioni di Interest Rate Swaps. In particolare, con l’opinion in questione l’ESMA intende fornire talune risposte sui punti sollevati dalla Commissione Europea con la propria notifica del 18 dicembre 2014 con la quale era stato comunicata l’intenzione della Commissione di approvare, seppur con talune modifiche, la bozza di RTS precedentemente predisposta dall’ESMA ed inviata il 1 ottobre 2014.
L’opinion, infatti, costituisce una modalità tramite cui, entro 6 settimane dalla notifica formulata dalla Commissione Europea, l’ESMA può modificare la bozza di RTS e fornire le proprio ulteriori osservazioni alla Commissione.
A tal riguardo, l’opinion inoltre chiarisce la posizione dell’ESMA tendente a supportare l’eventuale decisione della Commissione di estendere la data di efficacia iniziale dell’obbligo di clearing anche per quanto concerne il c.d. “frontloading” (e cioè la necessità di assoggettare a clearing anche le operazioni sorte in precedenza all’entrata in vigore dell’obbligo, seppur successivamente all’approvazione dell’EMIR).
Infine, con l’opinion l’ESMA mostra la propria disponibilità ad intervenire con propria regolamentazione di dettaglio per meglio precisare la portata dell’esenzione (e il processo per raggiungere detta esenzione) per le operazioni intragruppo tra entità che non siano entrambe all’interno dell’UE.