La Banca d’Italia e la Consob hanno sottoscritto il 27 febbraio un Protocollo d’intesa per rafforzare la loro collaborazione con riguardo a emittenti vigilati dalla Consob che rientrino, al contempo, nel perimetro di vigilanza diretta della Banca d’Italia.
L’obbiettivo, in conformità agli obblighi di vigilanza posti in capo a ciascuna Autorità di vigilanza dalle diverse norme europee e nazionali di riferimento, è quello di consentire a Consob e Banca d’Italia di disporre tempestivamente di informazioni aggiornate con particolare riferimento ad eventuali circostanze o fatti riguardanti gli emittenti vigilati, che possano incidere sulla adeguata attivazione dei rispettivi poteri.
Il Protocollo prevede dunque, in particolare, che le due Autorità, nell’ambito delle rispettive competenze, si scambino un ampio set di informazioni riguardanti:
- la vigilanza prudenziale
- la vigilanza antiriciclaggio
- la gestione delle crisi
- le ulteriori attività di controllo che la Consob svolge in materia di:
- assetti proprietari
- governance
- informazione finanziaria e non finanziaria
- revisione legale dei conti (sui soggetti incaricati di tale attività).
L’accordo prevede inoltre:
- la collaborazione in ambito ispettivo
- lo scambio di comunicazioni e informazioni in occasione dell’avvio da parte della Consob di procedimenti per l’approvazione dei prospetti (o dei documenti di esenzione dall’obbligo di pubblicazione del prospetto) e dei documenti relativi alle offerte pubbliche di acquisto e/o di scambio che riguardano i soggetti vigilati dalla Banca d’Italia.