Le tre autorità di vigilanza europee (EBA, EIOPA ed ESMA – le ESAs) hanno pubblicato un documento di consultazione su progetti di norme tecniche di attuazione (ITS) riguardanti i compiti degli organismi di raccolta delle informazioni e le funzionalità dell’European Single Access Point (ESAP).
Gli ITS sono stati concepiti dalle ESAs al fine di consentire ai futuri utenti di sfruttare efficacemente le informazioni finanziarie e di sostenibilità, centralizzate sull’ESAP.
L’art. 3 c. 3 del Regolamento (UE) 2023/2859 sull’ESAP aveva infatti incaricato il Comitato congiunto delle autorità di vigilanza europee (ESAs) di elaborare progetti di norme tecniche di attuazione (ITS).
Tali norme, in base al mandato di cui al Regolamento ESAP, devono specificare, in particolare, i compiti degli organismi di raccolta (art. 5) e alcune funzionalità dell’ESAP (art. 7).
Lo scopo del documento in consultazione è pertanto quello di fornire alle parti interessate l’opportunità di esprimere il proprio parere sui progetti di ITS proposti, da sottoporre poi alla Commissione europea.
I partecipanti alla consultazione sono pertanto incoraggiati a fornire le informazioni di base richieste, nonché i dati qualitativi e quantitativi su costi e benefici, nonché proposte concrete di rielaborazione, a sostegno delle loro argomentazioni, qualora richiedano modifiche alle ITS proposte.
Il periodo di consultazione si concluderà l’8 marzo 2024.
Le ESAs prenderanno in considerazione il feedback ricevuto a questa consultazione nel secondo e terzo trimestre del 2024 e e pubblicheranno una relazione finale e la presentazione della bozza di ITS alla Commissione europea entro il 10 settembre 2024.