L’Autorità bancaria europea (EBA) ha pubblicato delle proposte di modifica delle norme tecniche di attuazione (ITS) che specificano le modalità di raccolta dei dati per l’esercizio di benchmarking prudenziale del 2025, in relazione agli approcci interni utilizzati nella contabilizzazione del rischio di mercato e di credito.
L’esercizio di benchmarking è uno strumento di vigilanza essenziale per monitorare e migliorare la qualità dei modelli interni, che sono rilevanti per la valutazione dell’adeguatezza patrimoniale dell’ente.
La presente bozza di ITS è stata elaborata in conformità all’art. 78 della Direttiva 2013/36/UE sui requisiti patrimoniali (CRD), in base al quale EBA deve specificare i portafogli di benchmark, i modelli e le definizioni da utilizzare nell’ambito degli esercizi annuali di benchmarking, che verranno poi utilizzati dalle autorità competenti per effettuare la valutazione annuale della qualità dei metodi interni utilizzati per il calcolo dei requisiti di fondi propri.
Il documento in consultazione aggiorna quindi le informazioni da raccogliere nell’esercizio 2025, modificando il Regolamento (UE) 2016/2070 che stabilisce le norme tecniche di attuazione per i modelli, le definizioni e le soluzioni IT che gli enti sono tenuti ad applicare nella presentazione di informazioni all’EBA e alle autorità competenti.
In particolare, le modifiche, valevoli per l’esercizio 2025, impattano sull’analisi comparativa dei modelli per il rischio di credito, al rischio di mercato e all’IFRS9.
Il cambiamento più significativo, relativamente alle bozze di ITS pubblicate, riguarda quindi il quadro del rischio di mercato, in relazione al quale EBA propone modelli interni (IMA), e correlate istruzioni, per la raccolta delle misure di rischio (expected shortfall, default risk charge e stress scenario risk measure), completamente nuovi.
Relativamente al rischio di credito, invece, propone modifiche minori, con l’obiettivo di chiarire l’obbligatorietà della segnalazione della probabilità di inadempimento, e dei parametri di perdita, in caso di rischio di inadempimento.
Tali modifiche al rischio di credito, inoltre, chiariscono l’uso degli ID dei modelli interni utilizzati con le Autorità competenti.
La consultazione sulle bozze di ITS pubblicate è aperta fino al 27 marzo 2024, e tutti i contributi ricevuti saranno pubblicati dopo la chiusura della consultazione.
EBA comunica che si terrà un’audizione pubblica su tale consultazione il 28 febbraio 2024 dalle 15:00 alle 16:00; il termine ultimo per la registrazione è il 26 febbraio alle 16:00.
