L’ESMA ha pubblicato in data 20 giugno 2014 il proprio Final Report in relazione alle bozze di Regulatory Technical Standards (RTS) da predisporsi ai sensi del Regolamento 462/2013 sulle Agenzie di Rating – Credit Rating Agencies (CRA3). Le bozze di RTS in questione riguardano (i) le informazioni sulla trasparenza degli strumenti di finanza strutturata “Structured Finance Instruments” (SFIs), (ii) il funzionamento della European Rating Platform (ERP) e (iii) le informative periodiche in tema di costi e oneri applicati dalle agenzie di rating (CRAs).
(i) La bozza di RTS riguardante le informazioni sulle SFI
Tale bozza è focalizzata sulle informazioni che gli emittenti, originator e sponsor di un SFI devono pubblicare. La bozza inoltre include, laddove possibile, i requisiti di trasparenza e disclosure già richiesti dalla ECB o dalla Bank of England su strumenti finanziari simili, al fine di evitare duplicazioni di obblighi. Inoltre in relazione agli obblighi di disclosure si prevede un formato standard di informativa e reporting per gli investitori.
Su tali aspetti, l’ESMA ha fatto sapere che saranno sviluppate quanto prima anche specifiche modalità di reporting in relazione alle operazioni bilateriali e non standardizzate su SFI.
(ii) La bozza di RTS sulla piattaforma ERP
Nel documento si definiscono il contenuto e la presentazione delle informazioni di rating, incluse la struttura, il formato, la metodologia e la tempistica per il reporting che le agenzie di rating dovranno inviare all’ESMA, anche in relazione a tutti i rating che non siano prodotti esclusivamente per -e pubblicati a seguito del- pagamento di apposite commissioni. A tal riguardo, l’ESMA considera che la pubblicazione rapida e centralizzata delle informazioni sul rating grazie alla piattaforma ERP migliorerà la comparabilità e la visibilità degli strumenti dotati di rating da parte di diverse agenzie nella UE. L’ESMA inoltre lancerà a breve anche un apposito sito web dedicato all’ERP.
(iii) La bozza di RTS sui costi commissionali applicati dalle CRAs ai propri clienti
L’ultima bozza di RTS definisce il contenuto e il formato della reportistica periodica in tema di costi e commissioni applicati dalle agenzie di rating per la propria attività, al fine della supervisione continua da parte dell’ESMA. In particolare, l’ESMA ritiene che tale obbligo di pubblicazione in capo alle agenzie di rating le permetterà di effettuare un efficace controllo sui costi e commissioni applicati dalle agenzie di rating, consentendole di verificare se si dovessero verificare pratiche distorsive del mercato e poter garantire anche di mitigare i conflitti di interesse presenti nel settore.
Prossimi passi
Le bozze di RTS sopra menzionate predisposte dall’ESMA sono state sottoposte il 21 giugno 2014 alla Commissione Europea per approvazione. La Commissione avrà tre mesi di tempo per decidere se approvare o meno il testo presentato dall’ESMA.
