La Banca Centrale europea ha pubblicato un rapporto di analisi sui risultati della consultazione pubblica su un euro digitale.
L’analisi evidenzia che ciò che cittadini e professionisti vorrebbero da una valuta digitale è innanzitutto la tutela della privacy (43%), seguita dalla sicurezza (18%), dalla possibilità di utilizzarla in tutta l’area dell’euro (11%), senza costi aggiuntivi (9%) e offline (8%).
Oltre due terzi dei partecipanti alla consultazione riconoscono l’importanza di servizi innovativi, offerti da intermediari, in grado di consentire l’accesso a un euro digitale e indicano che questo dovrebbe essere integrato negli attuali sistemi bancari e di pagamento. Vorrebbero poter usufruire di servizi aggiuntivi oltre ai semplici pagamenti in euro digitali.
Circa un quarto dei partecipanti ritiene che un euro digitale debba rendere i pagamenti transfrontalieri più rapidi e meno costosi.