Il FATF-GAFI ha pubblicato una call to action per gestire adeguatamente le problematiche antiriciclaggio legate ai paesi ad alto rischio.
Le giurisdizioni ad alto rischio presentano significative carenze strategiche nei loro regimi di contrasto al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo.
Per tutti i Paesi identificati come ad alto rischio, il GAFI invita tutti i membri e sollecita tutte le giurisdizioni ad applicare una due diligence rafforzata e, nei casi più gravi, i Paesi sono chiamati ad applicare contromisure per proteggere il sistema finanziario internazionale dai rischi di riciclaggio e finanziamento del terrorismo provenienti dal Paese.
Questa lista è spesso chiamata esternamente “black list“.
Dal febbraio 2020, alla luce della pandemia COVID-19, il FATF-GAFI ha messo in pausa il processo di revisione per l’Iran e la Repubblica Democratica Popolare di Corea, dato che sono già soggetti all’invito del FATF-GAFI a prendere contromisure.
Si rimanda pertanto alla dichiarazione su queste giurisdizioni adottata il 21 febbraio 2020.
Sebbene la dichiarazione non rifletta necessariamente lo stato più recente dei regimi antiriciclaggio e antiterrorismo dell’Iran e della Repubblica Popolare Democratica di Corea, l’invito del FATF-GAFI ad applicare contromisure a queste giurisdizioni ad alto rischio rimane in vigore.