L’EBA, l’EIOPA e l’ESMA hanno pubblicato il progetto delle norme tecniche di regolamentazione (RTS – Regulatory Technical Standards) sull’applicazione dei metodi di calcolo ai sensi della Financial Conglomerates Directive (FICOD), Direttiva 2002/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2002 relativa alla vigilanza supplementare sugli enti creditizi, sulle imprese di assicurazione e sulle imprese di investimento appartenenti ad un conglomerato finanziario.
L’art. 6(2) della stessa Direttiva prevede che “gli Stati membri dispongono che le imprese regolamentate appartenenti ad un conglomerato finanziario assicurino che i mezzi propri disponibili a livello di conglomerato finanziario siano in ogni momento almeno equivalenti ai requisiti di adeguatezza patrimoniale calcolati in conformità dell’allegato I”.
Sulla materia sono intervenuti gli articoli 49(6) del Regolamento n. 575/2013 (UE) del 26 giugno 2013 (CRR), relativo ai requisiti prudenziali per gli enti creditizi e le imprese di investimento, e 150 della Direttiva 2013/36/UE del 26 giugno 2013 (CRD IV) sull’accesso all’attività degli enti creditizi e sulla vigilanza prudenziale sugli enti creditizi e sulle imprese di investimento, il quale ha modificato l’art. 21 bis della suddetta Direttiva 2002/87/CE, attribuendo alle Autorità di Vigilanza Europea il compito di elaborare progetti di norme tecniche di regolamentazione relative al citato articolo 6, paragrafo 2, della suddetta Direttiva 2002/87/CE.
Le Autorità presentano tali progetti di norme tecniche di regolamentazione alla Commissione cui è delegato il potere di adottare le stesse norme tecniche.