Il Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco è intervenuto al Singapore FinTech Festival con una relazione dal titolo “An Overview of the Work of the G20 under the Italian Presidency”.
In particolare, evidenzia Visco, il risultato più visibile della Presidenza italiana del G20 riguarda probabilmente la tassazione. L’accordo di luglio riforma l’architettura della fiscalità internazionale, affrontando le questioni poste in questo campo dalla globalizzazione e dalla digitalizzazione.
Da un lato, stabilisce le regole per la riallocazione dei diritti di tassazione sugli utili in eccesso delle maggiori multinazionali alle giurisdizioni in cui hanno un significativo impegno economico, indipendentemente dalla loro presenza fisica; dall’altro, stabilisce un quadro comune per l’introduzione di un livello minimo di tassazione sugli utili delle multinazionali.
A ottobre è stato inoltre approvato un calendario ambizioso per l’attuazione entro il 2023. Questo accordo contribuirà a stabilizzare il sistema fiscale internazionale, garantendo un maggior grado di equità.
Mentre nel breve periodo le prospettive economiche globali dipendono principalmente dall’evoluzione della pandemia, nel lungo periodo sarà fondamentale la riduzione delle emissioni di gas serra. L’Italia ha quindi insistito per inserire nelle priorità di quest’anno la lotta al cambiamento climatico, uno dei temi più determinanti del nostro tempo e spesso trascurato dal G20 in passato.