Pubblicato il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate 28 novembre 2023 Prot. n. 2023/413305, relativo alla percentuale del credito d’imposta spettante per l’anno 2023 alle fondazioni di origine bancaria (FOB).
L’Agenzia comunica, in particolare, che tale la percentuale è pari al 30,8701%, ed è stata calcolata sulla base dei versamenti effettuati al Fondo unico nazionale (FUN) entro il 31 ottobre 2023.
Come noto, al fine di assicurare il finanziamento stabile dei centri di servizio per il volontariato, l’art. 62, c. 1, del D. Lgs. 117/2017 (Cd. Codice del Terzo settore), ha istituito il Fondo unico nazionale (FUN), alimentato da contributi annuali delle Fondazioni di origine bancaria (FOB), di cui al decreto legislativo 17 maggio 1999, n. 153, e amministrato dall’Organismo nazionale di controllo (ONC).
Il comma 6 del citato art. 62 riconosce alle FOB, a decorrere dall’anno 2018, un credito d’imposta pari al 100% dei versamenti effettuati al FUN ai sensi dei commi 4 e 5 del medesimo articolo, da utilizzare esclusivamente in compensazione tramite modello F24.
Tuttavia, in base alla citata disposizione normativa, tale credito viene riconosciuto sino ad un massimo di 10 milioni di euro per anno d’imposta.
In base all’art. 2 del D.M. del 4 maggio 2018, ai fini della determinazione di tale credito d’imposta, rilevano i versamenti effettuati al FUN entro il 31 ottobre di ciascun anno, trasmessi annualmente all’Agenzia delle Entrate dall’ONC.
Conseguentemente, l’Agenzia delle Entrate, sulla base del rapporto tra l’ammontare delle risorse stanziate e l’importo complessivo dei versamenti effettuati dalle fondazioni al FUN, con provvedimento del Direttore rende nota la percentuale in base alla quale è determinato l’ammontare del credito d’imposta spettante a ciascuna fondazione.
Relativamente al 2023, quindi, e tenuto conto che l’ammontare complessivo dei versamenti effettuati dalle fondazioni al FUN entro il 31 ottobre 2023 è stato pari a 32.393.720,43 euro, a fronte di risorse disponibili per 10 milioni di euro, la suddetta percentuale è stata ottenuta dal rapporto tra 10.000.000,00 e 32.393.720,43: il risultato di tale rapporto, espresso in termini percentuali, è risultato pari al 30,8701 per cento.