L’Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali (EIOPA) ha pubblicato il suo quinto stress test sui fondi pensione aziendali e professionali in Europa.
L’esercizio 2025 sonda la sensibilità del settore ai rapidi movimenti delle curve dei rendimenti, e si concentra sui rischi di liquidità, alla luce degli episodi di mercato degli ultimi anni, sottolineando la loro rilevanza per gli investitori istituzionali a lungo termine, in particolare quelli esposti alla leva finanziaria sintetica attraverso i derivati o i fondi liability driven.
Lo stress test di quest’anno valuta la capacità degli enti pensionistici aziendali e professionali europei (EPAP) di rispondere e affrontare sviluppi economici negativi, prevedendo due scenari distinti – sviluppati in collaborazione con il Comitato europeo per il rischio sistemico – che simulano rispettivamente forti aumenti e cali dei tassi di interesse:
- scenario “curva dei rendimenti al rialzo”: i tassi di interesse aumentano bruscamente quando gli operatori di mercato prevedono sviluppi economici legati a una brusca escalation delle tensioni geopolitiche; queste portano a perturbazioni commerciali, all’aumento dei prezzi delle materie prime e all’indebolimento dell’euro rispetto alle altre valute di riferimento
- scenario “curva dei rendimenti in discesa”: i tassi di interesse crollano quando gli operatori di mercato interiorizzano gli effetti di tensioni geopolitiche prolungate, innescando una perdita di fiducia nei mercati finanziari; la persistente mancanza di investimenti e la bassa produttività portano a una minore crescita del PIL, i tassi globali privi di rischio diminuiscono e l’euro si deprezza fortemente a causa del prolungamento imprevisto delle tensioni geopolitiche e del peggioramento delle prospettive economiche della regione.
In entrambi gli scenari dello stress test EIOPA, il deterioramento delle prospettive economiche porta a una perdita di fiducia nei mercati finanziari e a un aggiustamento disordinato dei prezzi delle attività.
Gli scenari sono concepiti per misurare l’impatto di questi shock sulla posizione di liquidità degli IORP e per valutare la loro capacità di gestire i rischi di liquidità in varie condizioni economiche.
L’esercizio di stress test analizzerà anche le risposte aggregate a questi shock, per valutare i potenziali effetti di ricaduta che possono derivare dalle azioni di gestione degli EPAP.
Il campione della prova di stress comprende tutti i Paesi dello Spazio economico europeo, in cui il totale delle attività degli EPAP registrati supera i 600 milioni di euro: i partecipanti sono stati selezionati in modo da coprire almeno il 60% di ciascun mercato nazionale, dando priorità agli EPAP che utilizzano strumenti derivati.
La pubblicazione dei risultati degli stress test è prevista per la metà di dicembre 2025.