Banca d’Italia ha pubblicato un documento che rileva lo status attuale delle richieste al Fondo di Garanzia PMI.
In particolare, evidenzia Banca d’Italia, salgono a oltre 240 miliardi le richieste di garanzia per i nuovi finanziamenti bancari per le micro, piccole e medie imprese presentati al Fondo di Garanzia per le PMI.
Attraverso ‘Garanzia Italia’ di SACE i volumi dei prestiti garantiti si attestano ad oltre 34 miliardi di euro, su 5.078 operazioni richieste ricevute. Sono questi i principali risultati della rilevazione effettuata dalla task force costituita per promuovere l’attuazione delle misure a sostegno della liquidità adottate dal Governo per far fronte all’emergenza Covid-19, di cui fanno parte Ministero dell’Economia e delle Finanze, Ministero dello Sviluppo Economico, Banca d’Italia, Associazione Bancaria Italiana, Mediocredito Centrale e Sace.
Il Ministero dello Sviluppo Economico e Mediocredito Centrale (MCC) segnalano che sono 2.682.256 le richieste di garanzie pervenute al Fondo di Garanzia nel periodo dal 17 marzo 2020 al 19 aprile 2022 per richiedere le garanzie ai finanziamenti in favore di imprese, artigiani, autonomi e professionisti, per un importo complessivo di oltre 240,9 miliardi di euro. In particolare, le domande arrivate e relative alle misure introdotte con i decreti ‘Cura Italia’ e ‘Liquidità’ sono 2.661.777 pari ad un importo di circa 239,0 miliardi di euro.
Di queste, 1.183.773 sono riferite a finanziamenti fino a 30.000 euro per un importo finanziato di circa 23,1 miliardi di euro che, secondo quanto previsto dalla norma, possono essere erogati senza attendere l’esito definitivo dell’istruttoria da parte del Gestore e 694.909 garanzie per moratorie di cui all’art. 56 del DL Cura Italia per un importo finanziato di circa 27,0 miliardi. Al 20 aprile 2022, sono state accolte 2.661.231 operazioni, di cui 2.641.227 ai sensi dei Dl ‘Cura Italia’ e ‘Liquidità’.