Banca d’Italia ha pubblicato il rendiconto del Fondo nazionale di risoluzione per l’anno 2020.
Il Fondo, disciplinato dal Titolo V del D.Lgs. n. 180/2015, ha lo scopo di consentire alla Banca d’Italia, in qualità di Autorità di Risoluzione, di realizzare gli obiettivi della risoluzione di cui all’articolo 21 del D.Lgs. n. 180/2015, in conformità con i principi stabiliti all’articolo 22 dello stesso decreto.
Il Fondo costituisce un patrimonio autonomo, distinto a tutti gli effetti dal patrimonio della Banca d’Italia e da ogni altro patrimonio dalla stessa gestito, nonché da quello di ciascun soggetto che ha fornito le risorse raccolte nel Fondo medesimo.
Il rendiconto dell’esercizio chiuso il 31 dicembre 2020 espone le seguenti risultanze:
- Attività € 226.803.631;
- Passività € 394.691.477;
- Fondo di dotazione (escluso risultato d’esercizio) € 4.772.850;
- Risultato d’esercizio € (172.660.696);
- Fondo di dotazione al 31/12/2020 € (167.887.846).
Il risultato d’esercizio negativo è determinato principalmente da:
- Svalutazioni su partecipazioni € (141,4 milioni);
- Interessi passivi € (14,3 milioni);
- Indennizzi corrisposti € (10,6 milioni);
- Accantonamenti a fondi rischi € (5,8 milioni).