Con avviso n. 1889 del 16 gennaio 2023 Borsa Italiana ha pubblicato le modifiche alle Istruzioni al Regolamento e alla Guida ai parametri di negoziazione dei contratti futures sull’energia del Mercato IDEX.
Le modifiche danno attuazione al Regolamento (UE) 2022/2576 del Consiglio del 19 dicembre 2022 che promuove la solidarietà mediante un migliore coordinamento degli acquisti di gas, parametri di riferimento affidabili per i prezzi e scambi transfrontalieri di gas.
Tale Regolamento (UE) 2022/2576 fa parte di un pacchetto di misure emergenziali volte a mitigare gli impatti dell’attuale situazione di conflitto tra Russia e Ucraina e le connesse problematiche sul approvvigionamento energetico, con riflessi sulla volatilità nei prezzi delle commodities, in particolare energetiche, all’interno dell’Unione.
Tra le misure del Regolamento (UE) 2022/2576, l’articolo 15 prevede l’introduzione di un nuovo presidio di controllo della volatilità infragiornaliera, applicabile alle sedi di negoziazione ove siano negoziati contratti derivati aventi quale sottostante energia.
Tale presidio, volto a prevenire eccessivi movimenti dei prezzi nell’ambito di una giornata di negoziazione, troverà applicazione nei confronti dei contratti, la cui data di scadenza non superi i 12 mesi, in aggiunta ovvero nel contesto dei circuit breakers già esistenti.
Tra questi contratti rientrano gli strumenti finanziari derivati negoziati sul segmento IDEX del mercato IDEM, ovvero i contratti futures sull’energia.
Con le presenti modifiche Borsa Italiana definisce i limiti massimi di variazione dei prezzi rispetto al prezzo statico di controllo ed al prezzo dinamico come definiti nel Regolamento dei suddetti contratti futures sull’energia, la cui data di scadenza non superi 12 mesi.
Il nuovo requisito dovrà essere attuto entro il 31 gennaio 2023 e avrà efficacia transitoria e limitata di un anno.
Coerentemente, le presenti modifiche entrano in vigore a partire dal 31 gennaio 2023.