Il Garante per la Privacy ha reso noto il nuovo piano ispettivo previsto per il primo semestre del 2023, il quale si concentrerà su diverse aree. In particolare, l’attività ispettiva sarà incentrata sui gestori dell’identità digitale e sui fornitori di servizi che utilizzano SPID e CIE, compresi quelli ad uso professionale o per minori, nell’ambito di servizi online offerti dalle pubbliche amministrazioni anche attraverso le App.
Inoltre, saranno effettuate verifiche sulla corretta implementazione delle Linee guida sui cookie e gli altri strumenti di tracciamento, anche attraverso accertamenti online, nonché sulla corretta gestione dei dati personali relativi alle attività di telemarketing e alle tessere di fidelizzazione.
Il Garante per la Privacy svolgerà anche accertamenti nei confronti di soggetti pubblici e privati, al fine di verificare l’osservanza delle disposizioni in materia di protezione dei dati personali, compresi quelli relativi a reclami e segnalazioni formali proposti all’Autorità.
Inoltre, l’Ufficio effettuerà ispezioni in loco, anche attraverso la collaborazione della Guardia di Finanza, e svolgerà ulteriori attività istruttorie di carattere ispettivo d’ufficio o in relazione a segnalazioni o reclami proposti.
Il Garante per la Privacy informerà il Collegio mensilmente sui soggetti ispezionati e riferirà, alla fine del semestre, sull’andamento complessivo delle attività ispettive e delle attività istruttorie a carattere ispettivo svolte, conformemente a quanto previsto dall’art. 9, comma 4, lettera e) del Regolamento n. 1/2000 (come modificato dalla deliberazione n. 374 del 25 giugno 2015).