La Banca Centrale europea ha pubblicato una lettera indirizzata al Parlamento europeo in materia di rischi climatici e ambientali (C&E).
In particolare, la BCE evidenzia di aver identificato l’esposizione delle banche ai rischi C&E come una delle principali vulnerabilità del settore bancario europeo dal 2019.
Nel 2020 la BCE ha pubblicato una guida sui rischi legati al clima e all’ambiente, che illustra le sue aspettative su come le banche dovrebbero gestire i rischi e divulgare in modo trasparente tali rischi nell’ambito delle attuali norme prudenziali.
Ha inoltre delineato la sua tabella di marcia di vigilanza per seguire le modalità di gestione dei rischi C&E da parte degli istituti entro la fine del 2022. Poco dopo la pubblicazione della guida della BCE sui rischi climatici e ambientali all’inizio del 2021, la Vigilanza bancaria della BCE ha chiesto alle banche di effettuare un’autovalutazione delle loro prassi in relazione a tali aspettative e di elaborare piani di attuazione che specificassero come e quando avrebbero adeguato le loro prassi alla guida.
A tal fine il ciclo SREP 2022 sarà caratterizzato da diverse iniziative chiave che rafforzeranno ulteriormente la vigilanza sui rischi C&E. La prima di queste iniziative è lo stress test del rischio climatico, avviato nel gennaio 2022 e attualmente condotto da un team di vigilanza dedicato. Questo stress test è stato concepito, innanzitutto, come un esercizio di apprendimento – per le autorità di vigilanza, per le banche e per l’industria finanziaria nel suo complesso. Il secondo è un esame completo delle pratiche delle banche relative a strategia, governance e gestione del rischio – l’esame di revisione tematica sui rischi C&E. L’obiettivo principale dell’analisi è quello di valutare l’evoluzione della solidità, dell’efficacia e della completezza delle pratiche di gestione dei rischi C&E delle banche, nonché la loro capacità di orientare le strategie e i profili di rischio C&E.
Nel 2022 le osservazioni dell’esame di revisione tematica e dello stress test climatico saranno per la prima volta integrate qualitativamente nei punteggi SREP, il che potrebbe avere un impatto indiretto sui requisiti di capitale. Potrebbero essere imposti anche requisiti qualitativi mirati.