Con Circolare n. 123 del 18 ottobre 2012 l’INSP ha fornito alcune indicazioni sulle disposizioni normative e procedurali che regolano l’erogazione dei prestiti e mutui (piccoli prestiti, prestiti pluriennali e mutui ipotecari) nonché le istruzioni contabili nell’ambito delle gestioni ex INPDAP, ed in particolare INC – Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e INA – Gestione per l’assistenza magistrale.
Già con messaggio n. 1196 del 23 gennaio 2012 e, successivamente, con messaggio n. 10424 del 20 giugno 2012, l’INPS aveva fornito alle Sedi le prime istruzioni contabili ed operative per la gestione delle attività inerenti all’erogazione dei prestiti e dei mutui in oggetto, mediante l’utilizzo delle applicazioni già in uso presso l’ex INPDAP, onde garantire la correttezza di tali pagamenti, agli iscritti richiedenti.
Sul punto si ricorda come, dal 01 gennaio 2012 – per effetto del decreto legge numero 201 del 6 dicembre 2011 (c.d. Decreto salva Italia), poi convertito con modifiche nella legge numero 214 del 27 dicembre 2011 – l’INPDAP (Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica) è confluito nell’INPS. Fino al 31 dicembre 2011 l’Inpdap ha costituito il polo previdenziale per i pubblici dipendenti, occupandosi – e continuandosi ad occuparsi quale INPS gestioni ex INPDAP – della liquidazione e del pagamento delle pensioni, dei trattamenti di fine servizio (indennità premio servizio e indennità di buonuscita) e del trattamento di fine rapporto (Tfr).