Il Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’economia e delle finanze ha pubblicato il decreto 27 dicembre 2024 relativo al trattamento della fiscalità differita nell’Esercizio Transitorio ai fini della Global minimum tax.
In particolare, il decreto, emanato ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 27 dicembre 2023, n. 209, reca le disposizioni attuative per la disciplina della fiscalità differita nell’Esercizio Transitorio, secondo la terminologia utilizzata nelle Model Rules, disciplinata dall’articolo 54 dello stesso Decreto Legislativo.
Nell’ambito della Global minimum tax, l’Esercizio Transitorio costituisce il primo esercizio, in relazione a un Paese, con riferimento al quale un gruppo multinazionale o nazionale è soggetto alle disposizioni del Decreto Legislativo, ovvero alle disposizioni interne di trasposizione della Direttiva negli Stati membri europei, ovvero alle disposizioni di recepimento delle regole OCSE in Stati terzi.
Il decreto tiene conto dei chiarimenti forniti nel Commentario OCSE all’articolo 9.1 delle Model Rules, pubblicato il 14 marzo 2022 e modificato ed integrato dalle successive Guide Amministrative approvate dal Quadro Inclusivo sul BEPS e pubblicate il 2 febbraio 2023 e il 17 giugno 2024.
Coerentemente con il framework normativo dell’OCSE, il decreto prevede un approccio semplificato che consente al gruppo di considerare la sua fiscalità differita esistente all’inizio dell’Esercizio Transitorio senza la necessità di doverla rideterminare sulla base delle nuove regole, anche per gli esercizi precedenti a quello della loro prima applicazione.
Il decreto affronta inoltre il trattamento dei trasferimenti di immobilizzazioni avvenuti infragruppo nel periodo compreso tra il 1° dicembre 2021 e l’ultimo giorno dell’esercizio anteriore all’Esercizio Transitorio dell’Impresa o Entità Trasferente.