La Commissione europea ha adottato un pacchetto di misure volte a migliorare il governo societario delle circa 10 000 società quotate nelle borse europee, rafforzando così la competitività e la sostenibilità a lungo termine di queste imprese.
Il pacchetto di misure dà attuazione alle azioni chiave individuate nella comunicazione del 27 marzo sul finanziamento a lungo termine dell’economia europea (cfr. contenuti correlati).
In particolare, le proposte della Commissione si concretizzano:
– nella revisione della direttiva sui diritti degli azionisti (direttiva 2007/36/CE), che si prefigge di porre rimedio alle lacune in materia di governo societario delle imprese quotate, in relazione ai consigli, agli azionisti (investitori istituzionali e gestori di attivi), agli intermediari e ai consulenti in materia di voto (ossia imprese che prestano servizi agli azionisti, in particolare consulenza sul voto);
– in una raccomandazione della Commissione sulla qualità dell’informativa sul governo societario (in base al principio “comply or explain”), che mira a dare indicazioni alle società quotate, agli investitori e alle altre parti interessate al fine di migliorare la qualità generale delle relazioni sul governo societario pubblicate dalle imprese;
– in una proposta di direttiva che intende uniformare i requisiti per la costituzione di società unipersonali.