ESMA ha pubblicato oggi una dichiarazione con indicazioni sull’approccio che intende adottare relativamente all’applicazione di alcune disposizioni di particolare rilevanza del regime MiFID II / MiFIR e del Regolamento Benchmark (BMR) in caso di uscita del Regno Unito dall’Unione europea senza accordo (c.d. hard Brexit).
La dichiarazione dell’ESMA si sofferma in particolare sui seguenti profili:
- l’esclusione di alcune fattispecie di prodotti energetici dalla definizione di derivati prevista dall’Allegato I, C(6), MiFID II;
- l’obbligo di negoziazione dei derivati;
- la trasparenza post-negoziazione e limiti di posizione;
- la trasparenza post-negoziazione per le transazioni OTC tra le imprese di investimento UE e controparti UK;
- il registro degli amministratori ed i benchmarks di paesi terzi ai sensi del BMR.