Lo IAIS (International Association of Insurance Supervisors) ha pubblicato un nuovo Application Paper volto a fornire chiarimenti circa l’attuazione di taluni Insurance Core Principles (ICPs) riguardanti le regole di condotta e i presidi organizzativi applicabili agli intermediari assicurativi, illustrando, altresì, alcuni casi esemplificativi raccolti dalle autorità di vigilanza nazionali nell’ambito di una specifica supervisory survey[1].
In particolare, l’Application Paper in oggetto reca chiarimenti relativi agli ICPs 18.0 – 18.21, avendo riguardo ai seguenti profili:
- le differenti tipologie di attività d’intermediazione e d’intermediari assicurativi;
- i diversi approcci di vigilanza in relazione all’intermediazione assicurativa (distinguendo, nello specifico, tra l’impostazione prudenziale e la vigilanza ristretta al rispetto delle regole di condotta applicabili al rapporto con la clientela); e
- i presidi di trasparenza e correttezza nello svolgimento dell’attività d’intermediazione.
Si segnalano, nel dettaglio, le indicazioni contenute nell’Application Paper afferenti a:
- il regime della responsabilità civile di impresa assicurativa preponente e intermediario assicurativo (cfr. par. 35). In particolare, lo IAIS suggerisce di assoggettare al regime di responsabilità solidale anche gli intermediari mediatori (brokers) e tale indicazione risulta innovativa rispetto al nostro ordinamento nazionale (si veda l’articolo 119, co. II° del Codice delle Assicurazioni Private, che prescrive il regime di responsabilità solidale anzidetto nel caso di incarichi conferiti ad intermediari iscritti alla sezione D del Registro Unico degli Intermediari Assicurativi, laddove i brokers sono invece iscritti alla sezione B del Registro medesimo).
- All’importanza del monitoraggio dei reclami, anche in prospettiva di migliore selezione delle reti distributive e di product intervention (cfr. par. 52 – 53).
- All’effettività e proporzionalità delle sanzioni irrogate dalle autorità di vigilanza (cfr. par. 70 – 72).
- Alla necessità di un maggiore focus regolamentare sui presidi di governance adottati dagli intermediari, con particolare attenzione alla disciplina della remunerazione (cfr. par. 100 e 124 – 127).
[1] Si ricorda che allo IAIS aderiscono, su base volontaria, le autorità di vigilanza sul settore assicurativo di circa 200 ordinamenti (inclusa l’IVASS); inoltre, tale associazione sovranazionale agisce in coordinamento, tra gli altri, con il Financial Stability Board (FSB), il Basel Committee on Banking Supervision (BCBS) e l’International Organisation of Securities Commissions (IOSCO).