Il 27 giugno 2016 il Consiglio ha adottato una Direttiva – che modifica la Direttiva 2006/112/EC relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto – volta ad aumentare la certezza del diritto con riferimento alle transazioni che coinvolgono buoni acquisto (vouchers), tramite l’armonizzazione delle norme nazionali sull’IVA applicabili a tali transazioni.
La Direttiva intende ridurre il rischio di differenze tra le normative fiscali nazionali che possano portare a una doppia tassazione, a una mancata tassazione o ad altre conseguenze non auspicabili. La Direttiva, che presenta un ambito di applicazione ridotto rispetto a quello previsto dalla relativa proposta della Commissione nel 2012, definisce i buoni acquisto con unico scopo e quelli con molteplici scopi, e prevede norme per la determinazione del valore imponibile delle transazioni in entrambi i casi.
La Direttiva è stata adottata senza discussione alla riunione odierna del Consiglio per l’Agricoltura e la Pesca. Gli Stati Membri avranno tempo fino al 31 dicembre 2018 per recepire la direttiva all’interno del proprio diritto nazionale. La normativa si applicherà solo alle transazioni che coinvolgono buoni acquisto emessi dopo tale data.