Il Financial Stability Board (FSB) ha pubblicato oggi in consultazione un rapporto sulla leva finanziaria nell’intermediazione finanziaria non bancaria (NBFI).
Le raccomandazioni di policy proposte integrano le raccomandazioni dell’FSB volte a migliorare la preparazione alla liquidità degli operatori di mercato non bancari, in caso di richieste di margini e garanzie in periodi di stress a livello di mercato, nonché il lavoro degli SSB, come il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria (BCBS), il Comitato per i pagamenti e le infrastrutture di mercato (CPMI) della Banca dei Regolamenti Internazionali e l’Organizzazione internazionale delle commissioni sui valori mobiliari (IOSCO) sulle pratiche di marginazione.
Le raccomandazioni si basano sul rapporto 2023 FSB The Financial Stability Implications of Leverage in Non-Bank Financial Intermediation (le implicazioni per la stabilità finanziaria della leva finanziaria nell’intermediazione finanziaria non bancaria), che ha riscontrato che la leva finanziaria delle NBFI ha svolto un ruolo significativo nei recenti episodi di stress del mercato.
Le nove raccomandazioni di policy riguardano, in sintesi:
- l’identificazione e il monitoraggio del rischio, con il supporto di una serie di indicatori di rischio, e il lavoro per valutare e affrontare le sfide dei dati
- misure per affrontare i rischi per la stabilità finanziaria legati alla leva finanziaria delle IFN nei mercati finanziari di base, comprese misure che riguardano attività specifiche, tipi di entità e rischi legati alla concentrazione
- la gestione del rischio di controparte e l’informativa privata
- affrontare le incoerenze adottando il principio “stesso rischio, stesso trattamento normativo”
- migliorare la cooperazione e la collaborazione transfrontaliera.
I soggetti interessati sono le imprese finanziarie non bancarie che utilizzano la leva finanziaria, sia essa finanziaria o sintetica, compresi gli hedge fund, altri fondi di investimento con leva finanziaria, i fondi pensione e le compagnie di assicurazione; se pertinente, anche le banche e i broker-dealer rientrano nell’ambito di applicazione nel loro ruolo di fornitori di leva finanziaria.
Il FSB osserva che le strutture di mercato, i quadri giuridici e i rischi per la stabilità finanziaria legati alla leva finanziaria variano da una giurisdizione all’altra; il rapporto delinea i principi generali per la selezione, la progettazione e la calibrazione delle misure di policy, osservando che, in molti casi, le combinazioni di misure di policy delineate possono essere più efficaci per affrontare i rischi per la stabilità finanziaria, derivanti dalla leva finanziaria delle NBFI.
Il FSB invita a commentare questo rapporto di consultazione e le domande in esso contenute entro il 28 febbraio 2025; il rapporto finale sarà pubblicato a metà del 2025.