Il Parlamento Europeo ha approvato una proposta di direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio per contrastare il riciclaggio di denaro mediante sanzioni penali e per ridurre l’impatto della criminalità organizzata.
La proposta, presentata dalla Commissione europea nel dicembre 2016, fa parte di un pacchetto legislativo più ampio volto a combattere il finanziamento del terrorismo e altre forme di criminalità organizzata.
La proposta stabilirà norme minime in materia di riciclaggio di denaro a livello europeo. Fra gli obiettivi della proposta vi è l’introduzione di definizioni comuni in tema di reati connessi al riciclaggio di denaro (ad esempio, l’“autoriciclaggio”), e l’introduzione di una pena detentiva minima comune.
Un ulteriore obiettivo è quello di intensificare la cooperazione tra gli Stati Membri, poiché la mancanza di definizioni e sanzioni uniformi consente attualmente alla criminalità di sfruttare queste differenze e commettere reati laddove le sanzioni sono più leggere.
La risoluzione legislativa è stata approvata con 39 voti a favore e 4 astensioni. Il Comitato per le Libertà Civili del Parlamento Europeo ha inoltre approvato il mandato ai deputati del Parlamento Europeo per avviare i negoziati con il Consiglio. I colloqui inizieranno quando il mandato sarà stato approvato dal Parlamento nel suo insieme. Dopo l’approvazione finale della direttiva, gli Stati Membri avranno un anno per recepirla nella propria legislazione nazionale.