E’ stato pubblicato Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 40 del 17 Febbraio 2024 il Comunicato della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con cui si dà atto dell’approvazione, con decreto PCM 12 gennaio 2024, del Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione 2024-2026.
Il Piano Triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione è uno strumento chiave per implementare la strategia nazionale di digitalizzazione, fungendo da “piano industriale” per oltre 23mila amministrazioni. L’obiettivo principale è razionalizzare e standardizzare infrastrutture e piattaforme digitali. Inserito nel contesto più ampio del programma strategico “Decennio Digitale 2030” dell’Unione Europea, si concentra su competenze digitali, servizi pubblici digitali, digitalizzazione delle imprese e infrastrutture digitali sicure e sostenibili.
La nuova edizione del Piano si focalizza su governance, servizi digitali interoperabili, accessibili e orientati all’utente. Le sfide organizzative e tecnologiche sono suddivise in processi, applicazioni e tecnologie, promuovendo un approccio cloud-first e un’architettura policentrica.
I principi guida includono l’adozione prioritaria di soluzioni digitali e mobili, l’uso preferenziale del cloud, l’interoperabilità tramite API, l’accesso esclusivo tramite identità digitale, servizi centrati sull’utente, dati pubblici come bene comune, sicurezza e protezione dei dati, sostenibilità digitale, e apertura come principio fondamentale.
Il Piano è strutturato in tre parti:
- componenti strategiche, che contiene misure inerenti l’organizzazione, i processi, le regole, i dati e le tecnologie.
- componenti tecnologiche attiene ai servizi, alle piattaforme, ai dati e intelligenza artificiale, nonchè alle infrastrutture e sicurezza.
- buone pratiche, con un glossario di termini tecnici.
L’edizione 2024-2026 presenta un approccio più pratico, introducendo strumenti operativi e risorse finanziarie per ogni capitolo. Inoltre, per la prima volta, il Piano incorpora il tema dell’Intelligenza Artificiale, offrendo indicazioni generali e best practice, tenendo conto dell’AI Act e presentando esempi concreti di implementazione, da parte di istituzioni come INAIL, INPS e ISTAT.
Il Piano offre alle PA strumenti pratici e indicazioni per attuare la trasformazione digitale, collegando gli sforzi alle risorse finanziarie disponibili, come gare strategiche ICT, avvisi pubblici e misure del PNRR.