Il Financial Stability Board (FSB) ha pubblicato oggi il suo programma di lavoro per il 2024.
In sintesi, tra le aree di lavoro prioritarie e le nuove iniziative del programma FSB, compare:
- Il sostegno alla cooperazione globale sulla stabilità finanziaria, in un contesto di tassi di interesse elevati e di prospettive di crescita incerte, nonché di cambiamenti strutturali in settori quali il cambiamento climatico, la cibernetica e i mercati dei cripto-asset.
- Il completamento delle riforme in materia di risoluzione delle crisi: il FSB continuerà a lavorare per promuovere la piena attuazione degli attributi chiave dei regimi di risoluzione efficaci per gli istituti finanziari (Key Attributes of Effective Resolution Regimes for Financial Institutions), in tutti i settori; nel 2024, in particolare, il FSB finalizzerà anche le sue proposte per una serie di risorse e strumenti a sostegno della risoluzione di una controparte centrale (CCP) e pubblicherà l’elenco degli assicuratori soggetti agli standard di pianificazione della risoluzione.
- Il rafforzamento della resilienza delle NBFI, includendo:
- l’esame di raccomandazioni o opzioni politiche per la leva finanziaria non bancaria
- il miglioramento della preparazione alla liquidità degli operatori di mercato non bancari per le richieste di margini e garanzie
- lo svolgimento di nuovi lavori sul funzionamento e la resilienza dei mercati repo (repurchase agreement).
- Il miglioramento dei pagamenti transfrontalieri, per il tramite di una serie di azioni e un quadro per il monitoraggio dei progressi verso il raggiungimento degli obiettivi quantitativi fissati per la fine del 2027: nel 2024, il FSB emanerà raccomandazioni per promuovere l’allineamento e l’interoperabilità dei quadri di dati relativi ai pagamenti transfrontalieri e svilupperà raccomandazioni per rafforzare la coerenza della regolamentazione e della vigilanza delle banche e dei soggetti non bancari che forniscono servizi di pagamento transfrontalieri.
- Lo sfruttamento dei vantaggi dell’innovazione digitale contenendone i rischi, tramite:
- l’effettiva attuazione del quadro normativo e di vigilanza globale concordato per le attività e i mercati dei cripto-asset e per gli accordi globali sulle stablecoin
- il completamento del lavoro sulle implicazioni per la stabilità finanziaria della tokenizzazione
- la stesura di un rapporto per il G20 sui recenti sviluppi dell’IA e sulle loro potenziali implicazioni per la stabilità finanziaria
- la progettazione di un formato per l’incident reporting exchange (FIRE) per promuovere una maggiore convergenza nella segnalazione degli incidenti alle autorità finanziarie da parte delle istituzioni finanziarie.
- La considerazione dei rischi finanziari derivanti dal cambiamento climatico, per il tramite di:
- un’analisi della rilevanza dei piani di transizione per la stabilità finanziaria
- un inventario per il G20 delle iniziative di regolamentazione e vigilanza relative all’identificazione e alla valutazione dei rischi finanziari legati all’ambiente
- un rapporto sui progressi compiuti per ottenere un’informativa finanziaria coerente sui rischi climatici.