La Consob ha pubblicato, con comunicato stampa del 24 luglio 2024, l’ultimo rapporto sulla corporate governance, che evidenzia diverse tendenze emergenti nella corporate governance delle società italiane quotate in Borsa.
In sintesi:
- Sostenibilità e ESG: c’è un crescente interesse per i temi della sostenibilità nei Consigli di amministrazione (CdA); aumentano infatti i comitati endoconsiliari dedicati all’ESG; al termine del 2022, 123 società (rappresentanti il 94,5% della capitalizzazione di Borsa) avevano un comitato sostenibilità, rispetto alle 45 società (61% della capitalizzazione) del 2017
- Parità di genere: si riduce lo squilibrio di genere negli organi di vertice delle società quotate, con una presenza femminile nei CdA che supera il minimo legale del 40%, raggiungendo il 43% alla fine del 2023; tuttavia, le donne restano minoritarie nelle posizioni apicali, come amministratore delegato e presidente, nonostante un lieve aumento rispetto al 2019
- Partecipazione degli azionisti: è aumentata la partecipazione degli azionisti alle assemblee, con un tasso medio del 78% del capitale per le 100 società a maggiore capitalizzazione, il livello più alto dal 2012; la presenza degli investitori istituzionali esteri è diminuita al 18,2% del capitale, mentre quella degli istituzionali italiani è leggermente aumentata al 3%
- Concentrazione proprietaria: la struttura proprietaria rimane fortemente concentrata, con il maggiore azionista che detiene in media il 49% del capitale, stabile rispetto al 2021 e in aumento rispetto al 46% del 2011; si è ridotta la presenza degli investitori istituzionali nell’azionariato delle quotate italiane, specialmente quelli esteri.