Banca d’Italia ha pubblicato un approfondimento sul ruolo degli acquisti della banca centrale nella transizione verso un’economia con zero emissioni nette di CO2.
Il lavoro studia gli effetti di un programma di acquisti permanenti da parte della banca centrale di titoli emessi da imprese che non inquinanti (green), durante la transizione verso un’economia con zero emissioni nette di CO2.
Lo strumento di analisi è un modello dinamico di equilibrio generale calibrato per l’area euro in cui le emissioni crescono all’aumentare della produzione delle imprese inquinanti (brown), innalzando la quantità complessiva di carbonio nell’atmosfera.
Un programma di acquisti permanenti di titoli emessi da imprese green contribuisce a ridurre le emissioni di CO2; tuttavia, l’impatto sul livello complessivo di inquinamento è modesto, anche sotto ipotesi relativamente favorevoli.
L’efficacia del programma nel ridurre l’inquinamento, pur rimanendo contenuta, aumenta se gli acquisti vengono effettuati nelle prime fasi della transizione e se i beni prodotti dalle imprese brown sono facilmente sostituibili con quelli prodotti dalle imprese green.