Banca d’Italia ha pubblicato un approfondimento in materia di divari territoriali in Italia tra crisi economiche, ripresa ed emergenza sanitaria.
Il lavoro riporta evidenze sull’evoluzione dei divari di sviluppo economico tra il Mezzogiorno e il Centro Nord nel periodo compreso tra il 2007 e il 2021.
Lo studio analizza in particolare l’ampliamento dei divari territoriali osservato a seguito della doppia recessione del 2008-09 e del 2011-13, nonché le ricadute più recenti della crisi pandemica.
Nel Mezzogiorno la diminuzione del PIL tra il 2007 e il 2014 è stata più marcata che nel resto del Paese, soprattutto durante la crisi dei debiti sovrani; il recupero successivo è stato meno intenso.
Nel 2019 il prodotto risultava inferiore del 10 per cento rispetto al picco del 2007, contro il 2 per cento nel Centro Nord.
La crisi pandemica non ha invece avuto finora effetti rilevanti sui divari economici territoriali. Nell’insieme del periodo considerato le debolezze strutturali del sistema produttivo meridionale, nel confronto con il resto del Paese, si sono accentuate.