Nella seduta del 8 novembre il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato una serie di riforme legislative che fanno parte dei progressi verso l’Unione dei mercati dei capitali (Capital Markets Union), tra cui nuovi requisiti prudenziali e un regime di vigilanza per le imprese di investimento.
La riforma adatta i requisiti al profilo di rischio e al modello di business delle imprese di investimento, garantendo nel contempo la stabilità finanziaria.
Le imprese più grandi considerate sistemiche saranno soggette al regime prudenziale bancario completo e sottoposte a vigilanza come enti creditizi, mentre le imprese più piccole godranno di un nuovo regime su misura con requisiti prudenziali dedicati
Nella stessa seduta sono stati adottati 2 regolamenti per l’introduzione di una nuova categoria di indici di riferimento che contribuiscono alla finanza sostenibile e di obblighi di trasparenza per gli investimenti sostenibili, nonché di un nuovo quadro armonizzato per le obbligazioni garantite e nuove norme che promuovono l’accesso ai mercati di crescita per le PMI. Per maggiori informazioni si rinvia alle news pubblicate e disponibili tra i contenuti correlati.
I nuovi provvedimenti adottati dal Consiglio saranno firmati a Strasburgo nella settimana del 25 novembre e pubblicati quindi nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.