L’Autorità bancaria europea (EBA) ha pubblicato le modifiche alla bozza finale degli standard tecnici (ITS) sulle segnalazioni e le informazioni di vigilanza delle imprese di investimento, elaborata ai sensi dell’art. 54, paragrafo 3, e dell’articolo 49, paragrafo 2, del Regolamento (UE) 2019/2033 (IFR).
Si ricorda che la normativa di vigilanza prudenziale per le imprese di investimento è costituita dalla Direttiva (UE) 2019/2034 e dal Regolamento (UE) 2019/2033, che sono stati pubblicati nella Gazzetta ufficiale il 5 dicembre 2019 e stabiliscono un nuovo quadro prudenziale per le imprese di investimento autorizzate ai sensi della MIFID.
Le ITS sulle segnalazioni e sull’informativa delle imprese di investimento prevedono che le imprese di investimento possano optare per la segnalazione delle stesse informazioni – come stabilito nei modelli COREP – degli istituti di credito: l’allineamento con le segnalazioni degli enti creditizi è stato ottenuto aggiungendo riferimenti incrociati agli ITS applicabili sulle segnalazioni di vigilanza degli enti creditizi.
A seguito delle modifiche introdotte nel CRR3, è stato necessario aggiornare i riferimenti inclusi nell’ITS per le segnalazioni delle imprese di investimento.
Nel dicembre 2024, EBA pubblicherà un pacchetto tecnico, che comprende la modellazione dei punti di dati (DPM), le regole di convalida e la tassonomia, che dovrà essere utilizzato dalle imprese di investimento per presentare alle Autorità di vigilanza le informazioni di vigilanza.