Con comunicato del 12 dicembre 2023, il Dipartimento delle Finanze del MEF conferma che non è dovuto il versamento dell’IMU per gli immobili occupati abusivamente.
Tale esenzione opera anche laddove se non sia stato ancora stato aggiornato il modello dichiarativo.
Entro il 18 dicembre, infatti, i contribuenti dovranno pagare il saldo IMU.
Tuttavia, l’art. 1 c. 81 della L. 197/2022 ha ampliato le esenzioni al pagamento dell’IMU di cui all’art. 1, comma 759 della L. 160/2019, introducendo allo scopo la lettera g – bis) al citato articolo.
In forza di tale esenzione, pertanto, l’imposta IMU non va versata per gli immobili abusivamente occupati, per i quali sia stata presentata denuncia all’autorità giudiziaria per i reati previsti dagli artt. 614, secondo comma, e 633 c.p., o nei casi in cui l’occupazione abusiva sia stata oggetto di denuncia o sia iniziato un procedimento penale.
Il Dipartimento delle Finanze specifica, chiarendo i dubbi emersi in attesa del decreto attuativo di tale nuova norma, che l’esenzione spetta comunque, anche se non è ancora stato adottato il citato decreto di attuazione che riguarda in particolare il modello dichiarativo.
I contribuenti che fruiscono dell’esenzione dovranno poi presentare la dichiarazione IMU, esclusivamente in via telematica, entro il 30 giugno 2024.