Pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 199 del 26 agosto 2022, la Legge n. 127 del 4 agosto 2022 recante la delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti normativi dell’Unione europea – Legge di delegazione europea 2021.
La legge reca tra l’altro principi e criteri direttivi per:
- la disciplina concernente le sanzioni per la violazione di atti normativi dell’UE;
- il recepimento della direttiva (UE) 2019/2121, che modifica la direttiva (UE) 2017/1132 relativamente alle trasformazioni, alle fusioni e alle scissioni di tipo tranfrontaliero;
- il recepimento della direttiva (UE) 2019/2161, che modifica la direttiva 93/13/CEE e le direttive 98/6/CE, 2005/29/CE e 2011/83/UE per una migliore applicazione e per la modernizzazione delle norme dell’Unione europea concernenti la protezione dei consumatori;
- l’adeguamento alle disposizioni del regolamento (UE) 2020/1503, relativamente ai fornitori di servizi di crowdfunding per le imprese, e che modifica il regolamento (UE) 2017/1129 e la direttiva (UE) 2019/1937;
- il recepimento della raccomandazione CERS/2011/3 per il rischio sistemico relativa al mandato macroprudenziale delle autorità nazionali, e per l’attuazione degli articoli 23-ter, paragrafo 7, e 28, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2016/1011;
- l’attuazione del regolamento (UE) 2021/23, relativo a un quadro di risanamento e risoluzione delle CCP e che modifica i regolamenti (UE) n. 1095/2010, (UE) n. 648/2012, (UE) n. 600/2014, (UE) n. 806/2014 e (UE) 2015/2365 e delle direttive 2002/47/CE, 2004/25/CE, 2007/36/CE, 2014/59/UE e (UE) 2017/1132;
- l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2021/557, che modifica il regolamento (UE) 2017/2402 che prevede un quadro generale per la cartolarizzazione e instaura un quadro specifico per cartolarizzazioni STS (semplici, trasparenti e standardizzate) per sostenere la ripresa dalla crisi Covid-19;
- l’adeguamento della normativa nazionale al regolamento (UE) 2017/1939, per quanto riguarda l’attuazione di una cooperazione rafforzata sull’istituzione della Procura europea («EPPO»);
- l’adeguamento della normativa nazionale al regolamento (UE) 2018/1727, che istituisce l’Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione giudiziaria penale (Eurojust);
- l’adeguamento della normativa nazionale alle previsioni del regolamento (UE) 2018/1805, sul riconoscimento reciproco dei provvedimenti di congelamento e di confisca;
- l’attuazione della direttiva (UE) 2019/1937, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione (Direttiva whistleblowing).
Il provvedimento entra in vigore il 10 settembre 2022.