L’Agenzia delle Entrate, con Risoluzione n. 25/E del 15 maggio 2024 fornisce dei chiarimenti alle imprese in merito all’utilizzabilità in compensazione dei crediti di imposta per investimenti in beni strumentali di cui al piano di “Transizione 4.0” di cui all’art. 6 del D.L. 39/2024 (c.d. “incentivo 4.0“).
L’Agenzia ricorda che con risoluzione n. 19/E del 12 aprile 2024, tenuto conto di quanto previsto dai commi 1 e 3 dell’art. 6 del citato decreto, nelle more dell’adozione del previsto decreto direttoriale MIMIT, per i crediti d’imposta summenzionati era stato sospeso l’utilizzo in compensazione mediante modello F24.
Con decreto MIMIT del 24 aprile 2024 sono stati quindi definiti il contenuto e le modalità per l’invio dei modelli di comunicazione relativi al c.d. incentivo 4.0: pertanto, fermo restando il requisito dell’avvenuta interconnessione dei beni ove previsto dalla disciplina di riferimento, le imprese che hanno validamente inviato la suddetta comunicazione possono utilizzare in compensazione i crediti d’imposta di cui trattasi, indicando i codici tributo menzionati nella richiamata risoluzione n. 19/E del 12 aprile 2024 e, come anno di riferimento, l’anno di completamento dell’investimento agevolato riportato nella comunicazione stessa.
Nel caso in cui i crediti utilizzati in compensazione non trovino riscontro nei dati delle comunicazioni trasmessi dal MIMIT all’Agenzia delle Entrate, i relativi modelli F24 saranno scartati.