Con Circolare del 7 dicembre 2016, n. 26, la Ragioneria Generale dello Stato ha espresso alle Amministrazioni centrali ed agli Enti ed organismi vigilati l’esigenza di adottare, nella predisposizione del bilancio di previsione per l’esercizio 2017, criteri volti principalmente al contenimento delle spese valutando attentamente la possibilità di procedere ad un’oculata riduzione degli stanziamenti complessivi.
Tali enti dovranno quindi fondare i bilanci di previsione 2017 tenendo conto delle disposizioni previste dal D.L. n. 78/2010, dal D.L. n. 95/2012, dal D.L. n. 35/2013, dal D.L. n. 101/2013, dalla Legge n. 147/2013 (Legge di stabilità 2014), dal D.L. 30/12/2013, n. 150, dal D.L. n. 66/2014, dal D.L. n. 90/2014, dalla legge n. 190/2014 (Legge stabilità 2015), dal D.L. 31/12/2014, n. 192, dalla legge 28/12/2015, n. 208 (Legge di Stabilità 2016), dal decreto legge 30/12/2015, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 25/2/2016, n.21, nonché delle norme di contenimento della spesa pubblica, introdotte dalle altre disposizioni normative vigenti e riepilogate nel quadro sinottico allegato alla Circolare.
La Circolare fornisce inoltre indicazioni riguardanti il diritto di accesso civico e taluni degli obblighi in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni anche alla luce del D.Lgs. 25 maggio 2016, n. 97 (Scheda tematica B) e taluni adempimenti posti a carico delle Società a partecipazione pubblica (Scheda tematica F).