Il prossimo 10 marzo 2021 inizierà ad applicarsi il Regolamento (UE) 2019/2088 relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (Sustainable Finance Disclosure Regulation, o SFDR) che impone obblighi di informativa ESG (Environmental, Social and Governance) ai partecipanti ai mercati finanziari ed ai consulenti finanziari.
Il Regolamento SFDRI, che produrrà un significativo impatto non solo a livello di obblighi informativi, ma anche sui processi d’investimento, organizzativi e di compliance, si rivolge ad una platea molta ampia, tra cui enti creditizi ed imprese di investimento, imprese di assicurazione, società di gestione del risparmio, enti pensionistici aziendali o professionali, ed altri operatori.
L’attuazione del Regolamento SFDR risulta oggi complicata dal fatto che, pur nella piena vigenza del termine del 10 marzo confermata dalla stessa Commissione europea, non sono stati emanati gli standard tecnici di regolamentazione (RTS) rappresentanti la normativa di secondo livello. In assenza degli RTS, gli operatori sono quindi tenuti a prestare un’attenzione ancora maggiore nell’attuazione e declinazione concreta degli obblighi del Regolamento SFDR.
Stante la rilevanza delle novità e dei profili interessati, la nostra Rivista ha deciso di organizzare per il prossimo 3 febbraio un WebSeminar di analisi di queste novità, dei profili e delle problematiche operative connesse alla loro applicazione.
Per il programma completo e le modalità di iscrizione si rinvia alla pagina dedicata all’evento indicata tra i contenuti correlati.