Di Greenwashing tra comunicazione di impresa e informativa finanziaria alla luce del Regolamento SFDR parleremo al webinar del 29 aprile.
Le tre autorità di vigilanza europee (EBA, EIOPA ed ESMA – insieme ESAs) hanno aggiornato oggi la loro dichiarazione di vigilanza congiunta sull’applicazione del Regolamento (UE) 2019/2088 sull’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (Sustainable Finance Disclosure Regulation – SFRD).
Ciò include nuove tempistiche e aspettative di vigilanza sulla quantificazione esplicita delle informazioni sui prodotti ai sensi degli articoli 5 e 6 del Regolamento sulla tassonomia.
La dichiarazione di vigilanza mira a promuovere un’applicazione efficace e coerente sull’applicazione dell’SFDR, creando così condizioni di parità e tutelando gli investitori.
Le ESAs raccomandano che le autorità nazionali competenti e i partecipanti al mercato utilizzino l’attuale periodo intermedio dal 10 marzo 2021 al 1° gennaio 2023 per prepararsi all’applicazione del prossimo regolamento delegato della Commissione contenente le norme tecniche di regolamentazione (RTS), applicando anche le misure pertinenti dell’SFDR e del Regolamento sulla tassonomia.
Le ESAs chiariscono che, ai sensi degli articoli 5 e 6 del regolamento sulla tassonomia, l’aspettativa di vigilanza per l’informativa durante il periodo intermedio richiede ai partecipanti ai mercati finanziari di fornire una quantificazione esplicita, attraverso l’indicazione numerica della percentuale, della misura in cui gli investimenti sottostanti il prodotto finanziario siano allineati alla tassonomia.