La Commissione Europea ha adottato una Proposta legislativa volta ad armonizzare le normative nazionali attualmente in vigore in materia di insolvenza.
In particolare, la Proposta mira a:
- incentivare l’utilizzo di strumenti di ristrutturazione preventiva, con il fine di preservare la continuità aziendale e i posti di lavoro;
- garantire alle imprese una “second chance”, regolando appositi meccanismi di estinzione del debito;
- rendere maggiormente efficienti gli attuali sistemi di regolazione dell’insolvenza.
In ogni caso, la citata disciplina non troverebbe applicazione con riferimento a: enti creditizi, compagnie assicurative, imprese di investimento, organismi di investimento collettivo del risparmio, controparti centrali, depositari centrali di titoli, enti finanziari e persone fisiche non imprenditori.
La Proposta fa parte del più ampio Action Plan Package pubblicato a fine settembre 2015 dalla Commissione Europea, mirato a realizzare, attraverso diverse iniziative, l’Unione dei Mercati di Capitali nel territorio dell’UE (cosiddetta Capital Markets Union o CMU).